Il Ministro Brunetta ha dichiarato che i lavoratori pubblici sono una palla al piede. Siamo alle solite si pilotano le notizie per creare consenso intorno a scelte scellerate, infatti affidare la Pubblica Amministrazione ai privati è la vera intenzione del Governo: peccato che così facendo si sottraggono importanti servizi sociali ai cittadini.
Quello che questi signori non dicono o fanno finta di non sapere è che i lavoratori pubblici, noi della Giustizia lo sappiamo bene, hanno mani e piedi legati altro che palla al piede.
La Pubblica Amministrazione non funziona perché non la si vuol far funzionare, perché rappresenta un pozzo senza fondo, cui attingere, per spartirsi poltrone e danari e noi poveri “Fannulloni” oltre al danno subiamo la beffa della criminalizzazione general - generica della categoria.
Noi lavoratori pubblici benché privati della dignità, del diritto alla carriera, con miseri stipendi, vilipesi, oltraggiati abbiamo governato, senza saperlo, l’Italia e l’abbiamo mandata in rovina (SIC!).
Tutto questo sotto gli occhi, benevoli, dei veri Padroni i quali hanno permesso ai poveri lavoratori di divertirsi giocando a fare i governanti.
Tutto ciò è ridicolo e grottesco eppure il messaggio che passa è questo: I Fannulloni della Pubblica Amministrazione sono i responsabili dei mali del paese: sta a vedere che la vera casta siamo noi.
I lavoratori della Giustizia aderiscono alle Manifestazioni del 20 giugno 2008, indette in tutte le città dalla RdB CUB e da tutto il sindacalismo di base, per contrastare le politiche scellerate di smantellamento della Giustizia, le manovre dei Governi di addebitare ai lavoratori l’inefficienza della macchina Giudiziaria, i tentativi di criminalizzare la categoria attraverso la campagna diffamatoria sui “fannulloni”.
Venerdì saremo in piazza per gridare, a coloro che nascondono dietro questa campagna denigratoria le loro responsabilità ed incapacità, tutto il nostro sdegno come lavoratori e come cittadini.
Mai più capri espiatori difendiamo la dignità sul posto di lavoro difendiamo il diritto dei cittadini ad usufruire dei servizi sociali pubblici.
Siamo noi che chiediamo e vogliamo una Giustizia efficiente al servizio di tutti i cittadini.
Esecutivo Giustizia
Il comunicato generale e gli appuntamenti del 20 giugno sono raggiungibili cliccando qui.
Ai seguenti link sono consultabili i comunicati stampa relativi agli incontri di Palazzo Chigi e Palazzo Vidoni.
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