Questa mattina l'Unione Sindacale di Base ha manifestato davanti alla sede napoletana di Cassa Depositi e Prestiti, in via Verdi, contro il carovita e l'aumento delle bollette.
Una situazione disastrosa che sta mettendo in ginocchio milioni di famiglie, obbligandole a scegliere se mettere il piatto a tavola o pagare le bollette.
Come USB riteniamo che sia urgente non solo recuperare gli extraprofitti (oltre 40 miliardi), cioè il furto conclamato a milioni di cittadini/utenti, ma anche bloccare il prezzo di gas e luce al consumatore; approvare la legge sul salario minimo di 10 euro all'ora; reintrodurre un sistema di automatismo per incrementare salari, stipendi e pensioni al reale aumento dei prezzi legati alla galoppante inflazione.
Al termine della manifestazione per protesta i partecipanti hanno bruciato le bollette della luce e del gas.
Unione Sindacale di Base – Federazione Campania