Dopo la manifestazione organizzata l’11 luglio davanti all’Ospedale di Castel del Piano a difesa del diritto alla salute della popolazione dell’Amiata grossetana, contro i tagli ai posti letto e ai servizi, la Federazione Regionale di USB ed il settore sanità aderisce all’iniziativa a difesa della sanità territoriale promossa dal Comitato di salute pubblica dell’Alta Lunigiana, per il giorno 16 settembre, alle 10,30 davanti all’Ospedale di Pontremoli.
Amiata e Alta Lunigiana, territori che nel corso degli anni hanno subito scelte simili, scelte dettate dalla logica dei numeri e del contenimento dei costi, scelte, fatte sulla pelle e a discapito della popolazione, scelte che sono andate a confliggere con le reali esigenze e le reali necessità dei cittadini.
Nemmeno la pandemia da Covid-19 sembra avere insegnato niente e, invece di ripensare l’intero sistema, mettendo in primo piano il diritto alla salute per tutti e per tutte e di tornare a investire in maniera massiccia in sanità, risultando oramai evidente che, senza un servizio sanitario pubblico efficiente, anche l’economia subisce dei contraccolpi pesantissimi, passata la paura che il sistema non tenesse, vengono riproposte le solite dinamiche di smantellamento dei servizi, mentre la vera emergenza, lo sviluppo e il potenziamento della sanità territoriale e dei dipartimenti della prevenzione, rimane senza risposta.
Di pari passo, della necessaria implementazione dei posti letto destinati alle cure intermedie, particolarmente importanti nei territori periferici, non vi è traccia e nelle ASL toscane proseguono e nemmeno tanto sottotraccia, le solite politiche di riorganizzazioni selvagge, di peggioramento delle condizioni di lavoro, di indebolimento delle capacità assistenziali, di differenziazione per censo nelle prestazioni, e di ulteriori esternalizzazioni e convenzioni con il privato come, ad esempio, quelle con i laboratori analisi, mentre quelli ASL rimangono sotto utilizzati per mancanza di personale e strumentazione adeguata.
Per questi motivi USB sostiene e sosterrà qualsiasi iniziativa per diritto alla salute della popolazione e per un Servizio Sanitario realmente universale, solidaristico e gratuito.
E il giorno 16 settembre saremo a fianco dei cittadini dell’Alta Lunigiana.
USB Federazione regionale Toscana