Eppure di esempi di fragilità del territorio ne abbiamo a non finire, ogni pioggia o incendio diventa una calamità naturale, nella nostra provincia.
Però non servono nemmeno questi sintomi per sollecitare le menti della politica al fine di trovare una dislocazione uniforme sul territorio del dispositivo di soccorso.
Ci eravamo lasciati alle vecchie iniziative politiche con la promessa di apertura del distaccamento di Tarquinia, tutti ma proprio tutti, avevano concordato sulla necessità di questo distaccamento, siamo arrivati alle nuove elezioni e la cosa strana è che questo argomento è stato accantonato.
Stiamo assistendo a un teatrino politico poco confortante, chi si allea con chi, ecc. Si parla come al solito troppo di poltrone e poco di programmi e popolazione. Per quanto riguarda noi, non sentiamo più da tempo parlare della famosa apertura del distaccamento permanente dei Vigili del Fuoco a Tarquinia.
Dopo tante parole spese, questa iniziativa è tornata nell'oblio delle cose utili... solo a racimolare voti.
In base al progetto del Dipartimento Vigili del Fuoco ogni giorno i Vigili del Comando di Viterbo coprono la zona con personale in servizio straordinario, mentre durante le ore notturne questo servizio viene coperto dalla centrale vigili del fuoco di Viterbo (50 min.).
Vorremmo un interessamento vero da parte dei nostri politici, visto che nel corso degli anni troppi distaccamenti dei Vigili del Fuoco sono stati aperti nel paese, mentre tutto tace a Tarquinia.
