ENNESIMA COMMEDIA TRISTE
USB CHIEDE ACCORDO DI PROGRAMMA
Nella giornata di oggi 25/03/2022 si è svolto l’incontro in modalità mista presso il ministero del lavoro, abbiamo purtroppo dovuto assistere all'ennesima triste commedia, che mirava ad applicare una cassa straordinaria per 12 mesi senza garanzie di reddito e investimenti.
Come USB abbiamo espresso l'assoluta contrarietà a discutere di strumenti che mettano in discussione il futuro occupazionale di oltre quattromila lavoratori, compresi i dipendenti in carico
delI’Appalto/Indotto.
USB ha quindi chiesto il ritiro incondizionato della procedura di CIGS, come pregiudiziale per il prosieguo del confronto tra le parti. Restiamo fermamente ancorati, oggi più che mai, alle garanzie delI’Accordo del 6 settembre 2018, mai rispettato nei suoi punti e per questo da noi ritirato, ma che ad oggi garantisce sia la messa in sicurezza degli impianti che di salvaguardia occupazionale.
l'unica sede deputata a gestire crisi complesse come quella riguardante l'ex Ilva, ovvero il Ministero dello Sviluppo Economico. Pretendiamo che il Governo si assuma fino in fondo la propria responsabilità attraverso il varo di un piano ambientale ed industriale coerenci con l’avvio della
Naturalmente, USB è convinto che per sostenere una fase così complessa ed articolata di rinnovamento della Siderurgia, Siano indispensabili strumenti a carattere straordinario come l'accordo di Programma per Taranto e l’intero gruppo, modello Genova, strumenti che vanno rispettati e pongono definitivamente la parola fine alla mortificazione di migliaia di lavoratori e famiglie, garantendo il reddito ed il futuro dei lavoratori.
Non è tollerabile, a distanza di 10 anni dall’inizio di una vertenza così complessa, assistere a continue commedie da parte di un’azienda con un assetto Societario del tutto instabile, nel silenzio complice del governo.
In questo contesto è Stato fissato un nuovo incontro convocato per Lunedi p.v. alle ore 10•30,
COORDINAMENTO USB ACCIAIERIE D’ITALIA GENOVA