Quando muore un fratello e collega Vigile del Fuoco precario insieme a lui muore ognuno di noi, poiché la vita alle volte è così, lasciandoti appunto con l’amaro in bocca e con la rabbia negli occhi, poiché quel collega e fratello, sai che non rivedrai mai più né al tuo fianco nella lotta sul paradiso della strada e né nella partenza per portare soccorso alla popolazione. Francesco era uno di noi, uno che era prossimo alla chiamata per la stabilizzazione, un combattente che lottava con il sacrificio che non paga, ma stamane Francesco è caduto e ci ci ha lasciati all’improvviso e prematuramente vista la sua giovane età, ma si sa la morte non bada ad età, ma noi, i Vigili del Fuoco combattenti di sempre, oggi rimarremo in silenzio e diremo al mondo intero non come è morto, bensì racconteremo come ha vissuto, vivendo con la speranza che ad oggi il suo sogno lo raggiungerà con la sua divisa di sempre ed il suo elmo tra le vie del cielo, perché lui combatte lui vive.
Il Coordinamento dei Vigili del Fuoco precari assieme a tutta la classe lavoratrice precaria VV.F. esprime le più sentite condoglianze e si stringe attorno al dolore di tutta la sua famiglia.
FRANCESCO FRATELLO VIGILE DEL FUOCO COMBATTENTE CHE LA TERRA TI SIA LIEVE
Catanzaro, 05/06/2022
F.to
i tuoi Vigili del Fuoco fratelli e combattenti di sempre