Si è svolta questa mattina la riunione con la Direzione Centrale durante la quale si è proceduto alla firma definitiva degli accordi del 5 gennaio inerenti al fondo delle risorse decentrate e agli sviluppi economici, con alcune modifiche imposte dagli organi di controllo.
Abbiamo confermato la firma per sbloccare i Fondi e far partire la procedura degli sviluppi economici a ben 5 mesi dalla firma della preintesa (ricordiamo che in base all’accordo di programma dovrebbe partire già un nuovo accordo sulla quota di progressioni 2022).
Ma non possiamo non sottolineare in questa sede la situazione paradossale che si sta creando a causa della sempre maggiore ingerenza degli organi di controllo, che a nostro avviso dovrebbe limitarsi al controllo di compatibilità dei costi e ad eventuali conflitti palesi con la normativa vigente.
Invece si sta concretizzando un’ingerenza inaccettabile sulle scelte che amministrazione e sindacati prendono al tavolo e si arriva ad un livello così di dettaglio (ad esempio, nel nostro caso, 1 punto in più di valutazione sugli sviluppi, l’indennità di sede metropolitana negli accordi sul Fondo) che si determinano di fatto una sorta di doppia trattativa, quelle tra le OO.SS. e l’amministrazione e quella che poi l’amministrazione intraprende con gli organi di controllo.
La prossima volta, per non dilatare i tempi a questo punto la trattativa dovremmo farla direttamente con loro ….
In allegato gli accordi firmati
p.s.: Ancora nessuna novità in merito allo scorrimento della seconda alla terza area. A margine della riunione, l’amministrazione ha informato il tavolo che si rimane in attesa dell’emanazione del DPCM per l’autorizzazione allo scorrimento.