Il 14 giugno abbiamo firmato l’accordo sulle nuove famiglie professionali.
Crediamo di aver raggiunto un buon risultato riuscendo a sventare il tentativo di amministrazione e di alcune OOSS di spezzettare le funzioni in tantissime famiglie professionali che avrebbero creato grossi problemi per i futuri passaggi economici e per i trasferimenti.
Ed essendo l’accordo sulle nuove famiglie professionali propedeutico agli accordi sui passaggi economici e dei passaggi area, abbiamo chiesto che alla prossima riunione si parli di questi due argomenti e dei 151 idonei alla selezione per la terza area.
Servirà sicuramente rivedere le dotazioni organiche per permettere i passaggi verticali ma noi siamo pronti.
Così come occorre definire da subito la terza tranche delle progressioni economiche per quanti sono rimasti fuori nelle precedenti tornate.
Sono questi gli argomenti molto importanti che, stante anche la situazione economica, stanno davvero a cuore alla maggior parte dei lavoratori, e non certamente discutere di Poer, come vorrebbero altri.
In allegato l'accordo sottoscritto
