Finalmente il “comma 165” è stato firmato, e quindi è il momento di fare il punto della situazione.
Per quanto ci riguarda e soprattutto per quanto riguarda le nostre tasche chiariamo subito che siamo solo al punto di partenza, cioè alla firma del comma 165, che non è il nostro fondo ma solo una delle varie voci che lo costituiscono e che andrà a integrare le altre somme già disponibili non appena il Ministro assegnerà i fondi alle varie Agenzie, e cioè dopo il nulla osta della Corte dei Conti. La tempistica degli ultimi anni è stata la seguente:
1. Firma del decreto da parte del ministro;
2. Dopo circa 30 giorni il via libera della Corte dei Conti e successivo accreditamento alle agenzie;
3. Altri 30 giorni per la costituzione definitiva del fondo (Fps);
4. Altri 30 giorni per la distribuzione dei fondi agli uffici a cui seguirà l’apertura dei tavoli di contrattazione per il fondo di sede ed il front-office;
5. Caricamento dei dati nel data-base ed invio alla Direzione Centrale.
L’esperienza del passato ci dice che dalla firma del signor ministro all’accreditamento nello stipendio passano 8 mesi (firma a ottobre, accreditamento a giugno), pertanto salvo un accelerazione dell’iter burocratico passerà ancora del tempo prima di vedere accreditato ciò che ci siamo lavorati nel 2010.
Queste somme vanno ad integrare il fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività (fps) anno 2011. Una volta avuto il via libera dalla corte dei conti le varie agenzie potranno costituire il fondo definitivo e distribuire i fondi che serviranno a pagare:
Il saldo 2011 della produttività collettiva per coloro che non hanno usufruito delle progressioni (almeno alle entrate);
La produttività dell’ufficio;
Il front-office, l’attività esterna, i gestori di rete, le partecipazioni in udienza, il responsabile della sicurezza;
Infine una piccola quota andrà al fondo di sede.
USB Pubblico Impiego Sardegna