È' stato un bel debutto per la nuova Usb alla Fca di Termoli. Il volantino che comunicava le ragioni dell'adesione di cinque delegati Rsa ex fiom all'Usb è stato distribuito venerdì scorso alle lavoratrici ed ai lavoratori al cambio turno da una delegazione rappresentativa della nuova composizione del nostro insediamento sindacale. Il clima di interesse e attenzione che abbiamo registrato ai cancelli nel rapporto con i lavoratori e le lavoratrici ha reso evidente la particolarità positiva di uno stabilimento che ha vissuto un'importante vertenza sulla condizione di lavoro nei mesi scorsi. Gli scioperi sui sabati comandati, organizzati al contempo dai delegati USB già presenti nello stabilimento di Termoli, hanno infatti rappresentato il tentativo di impedire che i picchi produttivi si riversassero per intero su uomini e donne già al limite dello sfruttamento grazie ai pesanti ritmi e carichi.
Tentativo che ha registrato un altissimo consenso tra i lavoratori. Come rimettere al centro la condizione di lavoro e proseguire la vertenza ora che Fca ha introdotto una diversa turnazione con riposo a scorrimento che rende il sabato giornata lavorativa comune. Di questo si è discusso nella riunione degli iscritti e delle iscritte Usb che si è tenuta al termine del volantinaggio. Una bella giornata quindi che parte con l'abbraccio della Usb a Stefania,Massimo,Ernesto, Mimmo e Leonardo "incompatibili" per la fiom e si conclude con ipotesi di lavoro immediata. Usb cresce ovunque ed in particolare nel gruppo Fca. Un risultato importante che ci consegna una grande responsabilità. Appuntamento alla prima festa di Usb. A settembre, verso lo sciopero generale.
USB Lavoro Privato
Continuiamo insieme con l'USB
In questi anni ci siamo assunti l’impegno di rappresentare con coerenza e determinazione gli interessi dei lavoratori e delle lavoratrici degli stabilimenti FCA di Termoli.
Insieme a voi abbiamo contrastato il modello Marchionne, i ritmi,i tempi imposti in questo stabilimento. Siamo arrivati insieme a importanti iniziative di lotta contro i sabati comandati che hanno avuto picchi altissimi di adesione tra i lavoratori.
Lo abbiamo fatto grazie al vostro sostegno e coordinandoci con altri lavoratori e militanti sindacali dei diversi stabilimenti FCA.
La nostra coerenza e determinazione, il vostro sostegno, la nostra splendida lotta non hanno trovato alcun sostegno nella Fiom Cgil che anzi è sembrata esclusivamente impegnata ad attaccare i suoi delegati per impedire gli scioperi arrivando persino a denunciare gli stessi direttamente alla Direzione aziendale della FCA.
Siamo stati emarginati nella vita dell’organizzazione, giudicati incompatibili per aver promosso coordinamenti e lotte dei lavoratori contro FCA e il suo modello autoritario e schiavistico.
Siamo orgogliosi della nostra incompatibilità. Ci sentiamo davvero incompatibili con un’organizzazione sindacale come la Fiom che è più preoccupata di ricucire con Marchionne che di lottare sulle condizioni dei lavoratori e delle lavoratrici.
Dal primo giorno del nostro impegno sindacale abbiamo deciso che non avremo mai lasciato soli i lavoratori e che mai avremmo scelto le strade facili e agiate.
Per queste ragioni riteniamo doveroso proseguire la lotta, continuare a rappresentare i vostri/i nostri interessi di lavoratori di questo stabilimento.
Nelle scorse settimane abbiamo lasciato una Fiom che ha venduto la sua anima al diavolo.
Oggi abbracciamo l’USB e i suoi delegati ed iscritti, già presenti a Termoli, con cui abbiamo condiviso la lotta contro il modello Marchionne, con la convinzione che il nostro nuovo impegno sindacale sarà in grado insieme a loro ed a voi di proseguire quell’esperienza straordinaria, estendere il proprio consenso e finalmente cambiare davvero le condizioni di lavoro in Fca.
Domenico Cappella – Leonardo Di Maio – Stefania Fantauzzi
Massimo Fierro – Ernesto Marcovicchio