UNA SPECULAZIONE SENZA FINE
Nella giornata di oggi Livorno ricorda le vittime dell'alluvione del 10 settembre 2017. 8 morti e una città in ginocchio.
Oltre al capitolo della gestione dell'emergenza (su cui vi è un processo in corso) fin da subito fu palese come la cementificazione e la speculazione edilizia, portata avanti negli anni, fu una delle cause del disastro.
Sull'onda dell'indignazione in molti chiesero lo stop a qualsiasi cementificazione di aree verdi.
Uno degli esempi è quello del parco degli Orti Urbani di Via Goito
A distanza di 4 anni, in piena estate l'amministrazione PD ha approvato un nuovo progetto che prevede la distruzione di altri 12 mila mq di verde in zona Parco Levante proprio accanto alla cassa di espansione del Rio Maggiore. Altri inutili parcheggi e ipermercati.
L'ennesima dimostrazione che l'attenzione su questi temi deve restare sempre molto alta.
Non ci lamentiamo se ci ritroveremo ancora una volta a piangere altre vittime causate dalle nostre stesse speculazioni.
Oggi i nostri amministratori saranno in piazza a "commemorare" l'alluvione del 2017.
Cosa si inventeranno, questa volta, per giustificare le loro scelte?