27-09-2013]
Fassino, ‘drammaticita’ situazione non sfugge a nessun Sindaco, necessari interventi su sfratti e per rilancio edilizia abitativa pubblica’
Attivare urgentemente un tavolo tecnico in sede di Conferenza Unificata per affrontare l’emergenza abitativa derivante anche dai numerosi casi di sfratto per morosita’’’. E’ la richiesta che il Presidente della Associazione dei Comuni Italiani (ANCI) Piero Fassino ha inoltrato al Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Graziano Delrio ed al Ministro per le Infrastrutture Maurizio Lupi.
‘’Le nostre città – scrive Fassino – stanno vivendo una emergenza abitativa drammatica che si e’ venuta a creare e che si e’ consolidata per l’acuirsi della crisi economica e sociale, nonché per il riverbero che la crisi stessa ha avuto sulle politiche abitative’’.
Nel corso di un incontro nel pomeriggio con una delegazione dei movimenti per il diritto all’abitare e l’inquilinato resistente, Fassino ha sottolineato la necessità che sul tema, ‘’la cui drammaticità non sfugge a nessuno all’interno di ANCI, si riesca a mettere concretamente attorno ad un tavolo tutti gli attori del settore per affrontare, oltre a temi quali una moratoria sugli sfratti, ivi compresi quelli derivanti dalla cosiddetta morosità incolpevole, anche tutte le ipotesi percorribili per il rilancio dell’edilizia abitativa pubblica e al fine di realizzare la massima ottimizzazione nell’uso delle risorse disponibili, anche tenendo conto degli interventi previsti dal Dl 102’’.
Politiche abitative
"Più case popolari e stop agli sfratti"
L'appello dell'Anci al Governo
Dopo Marino, anche il presidente dell'Anci, Piero Fassino, incontra i movimenti per il diritto all'abitare e chiede al Governo di attivare un tavolo che affronti l'emergenza abitativa. "Serve subito una moratoria sugli sfratti e il rilancio dell'edilizia residenziale pubblica"
MARINO "Stop agli sfratti"
LA PROTESTA Occupata l'Anci
CAMPIDOGLIO Movimenti in presidio
Una moratoria nazionale per fronteggiare l'emergenza sfratti. Si fa sempre più ampio il fronte favorevole a un provvedimento di tutela per quanti rischiano di perdere la casa per colpa della economica. Uno schieramento sempre più ampio, che oltre ai movimenti di lotta per la casa e alle associazioni in difesa degli inquilini, ora vede in prima fila anche i sindaci dei comuni italiani. E dopo l'appello lanciato ieri al governo da Ignazio Marino, oggi anche il presidente dell'Anci, il sindaco di Torino, Piero Fassino, chiede al ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Graziano Delrio, ed al ministro per le Infrastrutture, Maurizio Lupi, di avviare una nuova strategia sull'emergenza casa, che non contempli esclusivamente la sospensione dell'Imu, ma che punti anche sul blocco degli sfratti e il rilancio dell'edilizia popolare.
FASSINO: RILANCIARE EDILIZIA POPOLARE - ''Le nostre città - scrive Fassino ai due ministri - stanno vivendo una emergenza abitativa drammatica che si e' venuta a creare e che si e' consolidata per l'acuirsi della crisi economica e sociale, nonché per il riverbero che la crisi stessa ha avuto sulle politiche abitative''. Nel corso di un incontro nel pomeriggio con una delegazione dei movimenti per il diritto all'abitare e l'inquilinato resistente, Fassino ha sottolineato la necessita' che sul tema, ''la cui drammaticità non sfugge a nessuno all'interno di Anci, si riesca a mettere concretamente attorno ad un tavolo tutti gli attori del settore per affrontare, oltre a temi quali una moratoria sugli sfratti, ivi compresi quelli derivanti dalla cosiddetta morosità incolpevole, anche tutte le ipotesi percorribili per il rilancio dell'edilizia abitativa pubblica e al fine di realizzare la massima ottimizzazione nell'uso delle risorse disponibili, anche tenendo conto degli interventi previsti dal dl 102/2013 (il decreto che sospende l'Imu ndr)".
OZZIMO: ADESSO IL TAVOLO TECNICO - 'Mi auguro che l'appello lanciato oggi da Piero Fassino ai ministri Delrio e Lupi per un tavolo tecnico con il governo non cada nel vuoto - dichiara in una nota l'assessore alla Casa del comune di Roma, Daniele Ozzimo, che oggi pomeriggio ha partecipato all'incontro tra il presidente dell'Anci e una delegazione dei movimenti per il diritto all'abitare. "Ora l'esecutivo si attivi quanto prima per valutare una moratoria nazionale sugli sfratti, come chiesto anche ieri dal Sindaco di Roma, Ignazio Marino e da trenta deputati del Pd. L'emergenza abitativa - aggiunge Ozzimo - è un problema non piu' rinviabile - ha proseguito - E' necessario porre in essere una molteplicita' di strumenti al fine di porre argine e soluzione alla disperazione di quanti ogni giorno rischiano di perdere un alloggio''.
Venerdì, 27 Settembre 201