NON SI RITIENE, A PRIORI, DI RESPINGERE LA PREVISTA ORGANIZZAZIONE IN INPS!
1) Si ritiene, comunque, inaccettabile la mancata preventiva consultazione delle OO.SS. dei Lavoratori per ciò che riguarda la riorganizzazione dell’Istituto come prevista, in una prima fase, dalla Circolare n. 37/2009.
Infatti, tale preventiva consultazione è prevista dalle norme contrattuali in vigore e, la contrattazione/consultazione, deve necessariamente partire dal livello Nazionale.
Si ritiene inaccettabile quanto “contrattato” a parte dai Confederali CGIL-CISL e UIL nonché CISAL che, pur in presenza di analoga diffida (per comportamento antisindacale) come inviata dalla RDB CUB INPS, hanno ritenuto di dover far partire la contrattazione su una materia così importante dal livello Regionale, ben sapendo che in detta Sede di contrattazione non si farebbe altro che seguire quanto dettato dalla Tecnostruttura Nazionale libera di agire senza vincoli.
2) Per quanto riguarda i movimenti di Personale, conseguenti alla predetta riorganizzazione, si ritiene che debba essere adottata la massima trasparenza e che debbano essere concordati criteri veramente oggettivi che non diano adito ad “equivoci”, anche considerando fuori graduatoria i casi particolari previsti dalle vigenti Leggi che non dovranno influire sui movimenti da effettuare.
3) Si ritiene che le maggiori competenze e responsabilità previste per la riorganizzazione debbano essere riconosciute e che debba essere trovata la strada per una nuova stagione di passaggi di qualifica che, in un arco di tempo definito, permetta a tutti di ottenere un avanzamento economico anche tenendo conto delle selezioni espletate con criteri finalmente “oggettivi” che, affiancate all’impegno di sempre per il raggiungimento degli obiettivi di budget, costituiscono una “pietra miliare” da cui non si potrà e non si dovrà prescindere.
RDB CUB INPS Provinciale Salerno
