Venerdì 4 marzo saremo davanti alla Regione Lazio per chiedere ancora una volta lo scorrimento delle graduatorie concorsuali. Sono infatti diversi i concorsi banditi dal Servizio Sanitario Regionale negli ultimi tre anni, ma la gran parte delle graduatorie sono bloccate e alcune aziende continuano a bandire altri concorsi, per le medesime figure, senza attingere dalle graduatorie degli idonei.
I grandi proclami del presidente della Regione Zingaretti e dell’assessore alla Sanità D’Amico per la riqualificazione del SSR, e più nello specifico sul rafforzamento dei territori, a quanto pare restano tali.
Ferme al palo da mesi le assunzioni dal concorso degli assistenti sociali (600 idonei), mentre dalla graduatoria degli psicologi (750 idonei) specifica per i consultori della ASL RM2 ancora non sono stati assunti i vincitori.
La riqualificazione dei servizi territoriali in questa fase complicata sul piano sociale e sanitario diventa più che mai un’urgenza.
Lo scorrimento delle graduatorie e l’assunzione stabile del personale è necessaria a garantire un servizio di qualità, il potenziamento e la riqualificazione dei Servizi ASL quali i consultori, la rete dei dipartimenti di salute mentale, da tempo provati dalla carenza di presenza di figure professionali atte a garantire non solo i servizi essenziali, ma l’integrazione sociosanitaria tanto sbandierata dalla Regione Lazio, quanto di fatto ferma anche a causa della carenza di personale.
Un Servizio Sanitario di qualità per cittadini e cittadine passa attraverso le assunzioni stabili. La garanzia dei livelli assistenziali è fondamentale.
È per questo che venerdì 4 marzo alle ore 10 manifesteremo insieme al Movimento Psicologi Concorso Asl Rm2 e al Coordinamento Assistenti Sociali Idonei Concorsi Asl Rm 4-5-6, davanti alla Regione Lazio in piazza Oderico da Pordenone, per ribadire ancora una volta che le graduatorie ci sono e le assunzioni dei professionisti sono la priorità.
Unione Sindacale di Base