Il Sindaco Bucci fin dall’avvio del suo mandato ha indicato quali suoi obbiettivi:
• Mantenimento in house di tutto il trasporto pubblico , superando il problema della presenza di un socio privato in ATP
• Creazione di un azienda unica metropolitana mediante la fusione tra AMT ed ATP
Successivamente ha assunto l’impegno , indispensabile per dare ossigeno all’azienda e raggiungere gli obbiettivi sopracitati, di procedere con la ricapitalizzazione di ATP e reintegrare finalmente la retribuzione decurtata.
Obbiettivi ed impegni precisi contenuti in atti e delibere e sottoscritti in numerosi verbali di incontro con tutte le oo.ss.
Nell’incontro odierno tenuto in azienda sono state però riferite difficoltà, ritardi ed ostacoli crescenti su questo percorso . Pur confermata a parole, non vi e’ ancora data certa per la ricapitalizzazione e la strada per giungere a questo fondamentale passaggio sembra inclinarsi pericolosamente tra un diffuso scetticismo sulla sua effettiva fattibilita’
E’ stato poi reso noto un passaggio che sembra indicare l’avvicinarsi della gara, con l’apertura delle offerte pervenute a seguito dell’avvio, mesi orsono, della procedura di dialogo competitivo . Le 5 offerte pervenute, oltre a quella di Atp, sono di AGI-Busitalia, Arriva con la bergamasca Sab , la brianzola AirPullman e Saca.
Atto dovuto forse ma segnale oltremodo negativo vista l’approssimarsi della scadenza della proroga del contratto di servizio e l’ incertezza che regna sulla questione dell’in house.
Un insieme di notizie preoccupanti che si aggiungono ad una situazione di paralisi aziendale che dura ormai da troppo tempo e che l’arrivo di qualche decina di mezzi nuovi (con relative plurime inaugurazioni e passerelle) non ha certo risolto.
USB CHIEDERA’ PERTANTO UN INCONTRO URGENTE AL SINDACO PERCHE’ FACCIA IMMEDIATAMENTE CHIAREZZA SULLA VOLONTA’ ED I TEMPI DI RICAPITALIZZAZIONE, AFFIDAMENTO IN HOUSE E REINTEGRO DELLA RETRIBUZIONE DICHIARANDO FIN DA ORA CHE IN ASSENZA DI RISPOSTE E SOPRATTUTTO FATTI CONSEGUENTI CHIAMERA’ I LAVORATORI ALLA MOBILITAZIONE.
A tal proposito rendiamo noto che le altre oo.ss. hanno interrotto il percorso unitario nel confronto con Città metropolitana, nato dagli accordi in Prefettura del 2016 approvati dall’assemblea unitaria dei lavoratori . Una decisione grave e sbagliata ed un evidente regalo alla controparte. Il motivo? la solita richiesta a USB di firmare tutti gli accordi vigenti in azienda e costringerci così a sottoscrivere anche l’accordo di Marzo 2014 per andare insieme ai tavoli.
USB DISSE NO ALLORA E NON FIRMERA’ MAI UN ACCORDO CHE HA TAGLIATO IL SALARIO AI LAVORATORI E APERTO ALL’INGRESSO DI SMC , GRIMALDELLO PER L’ARRIVO DI AGI
USB CONTINUERA’ INVECE A BATTERSI PER RIMEDIARE A QUELLE SCELTE SBAGLIATE CHE I LAVORATORI DI ATP OGGI CONTINUANO A PAGARE CARO
Genova 15/3/19