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Automezzi Lombardia

AUTOSCALE DLK

Milano,

SERVE UNA DECISIONE AUTOREVOLE!

Si sussurra che ormai siamo giunti al momento fatidico, il responsabile dell’Area Macchinari ing. De Angelis, deve decidere che soluzione adottare per il problema autoscale.

In verità ci aveva già provato insieme all’estroso ing. Della Giovanpaola, visto che sono riusciti a ridimensionare un problema strutturale con una semplice frase: “Manutenzioni Straordinarie”

Formuletta citata in una risposta girata al Coord Naz. RdB, dal Capo Dipartimento che però si è guardato bene dal sottoscrivere.

Probabilmente sa che il problema è reale, ed ora andrà presa una vera decisione.

… e poi perché il Comandante di Milano ha risposto alla richieste di informazioni del Coord. Provinciale RdB e dell’Amministrazione Centrale, inviando il dossier sulla riparazione di un mezzo che è costato 942.143.825 milioni di lire nel 1994, mica briciole.

Per chi ha tempo e voglia consigliamo di leggersi la telenovela sull’argomento sul sito AUTOMEZZI - richiesta informazioni su autoscala DLK 37 mt che è abbastanza esaustiva di quello che sta succedendo ai nostri mezzi speciali, sulla pelle dei lavoratori e con i soldi dei contribuenti.

RdB prende atto dell’autorevole intervento del Dirigente di Milano, ed è significativo il passaggio conclusivo che riporta tutto alla realtà, dichiarando che il problema è una “carenza strutturale e progettuale e chiede un intervento radicale privo di saldature e supportato da un progetto a firma di un professionista”

Insomma, contrariamente al trend dei nostri dirigenti, non gli ha girato intorno.

Per la cronaca, oltre alla DLK 37 metri, è ferma anche una DLK 27 per motivi analoghi, ed attualmente il servizio viene effettuato anche da autoscale del 1971/72 con guida a destra e il dirigente di Milano ha formalmente informato dell’attuale situazione di carenza di autoscale, pertanto ora sappiamo chi ha responsabilità nel proseguo di questa vicenda indecente.

Ovviamente auspichiamo che il Capo Dipartimento intervenga e riconosca le legittime richieste del Comandante di Milano.