BASTA CON GLI ACCORDI CORPORATIVI E DISCRIMINATORI SVILUPPI
ECONOMICI PER TUTTI I LAVORATORI
L’RdB/USBMBAC non ha sottoscritto l’accordo per l’impegno dei residui Euro
8.855.355,00 del Fondo unico di Amministrazione A.F. 2009 per gli sviluppi
economici di alcune categorie di lavoratori. L’importo doveva essere distribuito
agli istituti centrale e periferici del Ministero per essere utilizzato, entro la fine
dell’anno, attraverso accordi locali finalizzati a far crescere più possibile le
retribuzioni di ogni lavoratore, come riconoscimento dell’aumento dei carichi di
lavoro, della produttività collettiva e della valorizzazione delle competenze
professionali.
Il FUA, salario accessorio, soldi dei lavoratori, è diventato negli anni, per gli
stessi, una parte consistente della retribuzione. La crescita abnorme di questo
salario rispetto a quello tabellare viene ancora utilizzata per creare divisione,
differenze professionali e di rendimento tra i lavoratori.
L’accordo per gli sviluppi economici all’interno delle aree I, II, III con decorrenza
1 gennaio 2009 e 1 gennaio del 2010, sottoscritto dall’Amministrazione e da
tutte le altre OO.SS., crea ulteriori differenze e sperequazioni economiche fra i
lavoratori.
I criteri e le tabelle confermano che saranno esclusi dai passaggi economici:
• i lavoratori ex ATM e Giubilari;
• i lavoratori che si sono riqualificati per una sola posizione economica;
• i lavoratori risultati NON IDONEI;
• i lavoratori che non potranno beneficiare più degli scorrimenti nelle graduatorie.
Pertanto bisogna trovare risorse fresche per il miglioramento economico tra le
aree e all’interno delle stesse, per tutti i lavoratori.
La distribuzione del salario accessorio avrebbe dovuto prevedere che tutti i
progetti di apertura quotidiana prolungata e di produttività ed efficienza
avrebbero dovuto far parte della indennità di amministrazione. Tutti gli altri
progetti andavano aboliti, per tornare all’ordinarietà, e le relative risorse
dovevano essere corrisposte nell’anno, in forma stabile e continuativa, come è
per la 14°mensilità, inserita nel calcolo della liquidazione e resa pensionabile al
100%.
In questo contesto l’RdB/USB ha elaborato un disegno di legge che abbia come
priorità l’istituzione della 14^ mensilità, cavallo di battaglia della nostra
organizzazione, ed una fiscalità più equa per i lavoratori dipendenti.
ULTIM’ORA
Risulta all’RdB/USBMBAC che presso la Soprintendenza Archeologica Speciale d
Roma l’Amministrazione stia tagliando i fondi previsti per la Tutela e la
Valorizzazione dei Beni archeologici a favore dell’ ALES S.p.A. per utilizzare
personale esterno alle attività istituzionali ordinarie della Vigilanza e della
Valorizzazione. Tale atteggiamento, oltre a causare un danno al patrimonio
culturale della Soprintendenza, si configura come un comportamento
antidemocratico e irrispettoso nei confronti dei lavoratori e delle lavoratrici che
attraverso le assemblee di posto di lavoro hanno rigettato la proposta
dell’Amministrazione e della RSU, in merito alla possibilità di utilizzare personale
esterno all’Amministrazione nei servizi istituzionali L’RdB/USBMBAC invita i
lavoratori e le lavoratrici a vigilare affinchè venga rispettata la normativa
vigente e il mandato delle assemblee, altrimenti sarà costretta ad adire le vie
legali.
CONNETTIAMO LE FORZE ADERITE ALL’ RdB/USB
Roma 30/11/2010 RdB/USBMBAC