Il pesante ricatto messo in atto dalla cooperativa Colser, legata alla Legacoop, nei confronti degli addetti alle pulizie ha avuto un parziale successo. I lavoratori sono stati costretti a firmare un contratto capestro che diminuisce del 20 per cento le ore lavorate e, di conseguenza, il loro stipendio. Ma da domani si è deciso il blocco degli straordinari. E così si vedrà se è vero che la nuova organizzazione del lavoro, tanto sbandierata dalla Colser e avallata dalla direzione dell’ospedale, si potrà mettere in atto con questa pesante riduzione dell’orario. Ed è proprio la direzione dell’ospedale la principale responsabile della situazione che si è venuta a creare: ha promesso indagini sulle pesanti responsabilità gestionali della passata azienda appaltatrice e interessamento sulla reale quantità di ore lavorate dagli addetti alle pulizie con la grande mole di ore straordinarie. Parole, solo parole. La realtà è che è la direzione dell’ospedale che ha imposto la diminuzione delle ore. Gravissimo il comportamento di Cgil-Cisl che, nelle altre sedi dell’ospedale, hanno incassato senza riserve il dictat della Colser e con grande tranquillità hanno firmato senza una piega la proposta di contratto dell’azienda. Vergogna. Ma ormai per loro è prassi quotidiana. La cronaca della giornata ha visto lavoratori e militanti di USB incatenati alla cancellata dell’ospedale, la presenza costante dei carabinieri, la visita di due assessori del Comune di Cernusco, quella del sindaco, l’intervento di un Rsu, l’interpellanza al Comune di un esponente dei 5 Stelle e quella in Regione di due rappresentanti dello stesso partito, l’incontro finale con la Colser. Una giornata che ha visto l’eroica resistenza dei lavoratori, la loro determinazione, la loro unità e il caldo apprezzamento per USB. E il promettente inizio di un fattivo rapporto con i rappresentanti dei dipendenti dell’ospedale anche loro alle prese con riduzioni di organici, pessime condizioni di lavoro e di relazioni con la direzione. La riduzione dell’orario di lavoro dei dipendenti della Colser avrà pesanti conseguenze sulla qualità della pulizia delle sale operatorie, delle sale di degenza, dei corridoi, di tutto l’ospedale. Non basterà qualche macchina in più per garantire l’indispensabile asetticità della Rianimazione, la disinfestazione dei bagni, la nettezza di tutti i reparti. Tutti servizi ben pagati dai cittadini di Cernusco con tasse e ticket e dei quali hanno sacrosanto diritto. Lo tenga ben presente il sindaco e la sua giunta. La Regione, diretta responsabile della Sanità lombarda. L’arrogante direzione dell’ospedale. La partita è appena cominciata.
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alla FSM