Comunicato stampa:
”IL SECONDO PROTOCOLLO RISPECCHIA IL FALLIMENTO DEL PRIMO, ASIA/USB ROMPE LA COLLABORAZIONE TECNICA”
Bologna 21 dicembre 2011
Riteniamo il protocollo firmato il 13 luglio di quest’ anno da da CGIL,CISL,UIL Tribunale Bologna, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Bologna, Comuni, Associazioni di proprietari e inquilini, Istituti di credito e Fondazioni bancarie sia fallito e di conseguenza ne proclamiamo la nostra uscita, la collaborazione tecnica che abbiamo fornito, pur non avendolo firmato, ci ha evidenziato le lacunose mancanze che il suddetto presentava affrancando l’analisi precedentemente formulata dal nostro sindacato. A seguito di un numero di casi seguiti, in un numero di 50 circa su un numero di aventi diritto , la soluzione che si è potuta dare è in percentuale minima con casi risolutivi ascrivibili ad un numero di 3 famiglie. Questa non può essere la soluzione ,che pur se sbandierata come risolutiva a livello istituzionale , in tre mesi di partecipazione alle sedute in tribunale abbiamo visto un numero esorbitante di udienze, circa 950 tra sfratti per morosità commerciale ed abitativo il compimento di 3 sfratti è risibile . A fronte di un’emergenza crescente che fa dell’ Emilia Romagna la terza regione in percentuale (7.054 sfratti 10,8%sul nazionale), dopo la Lombardia (13.865 sfratti 21,2% sul nazionale) per numero di sfratti eseguiti, chiediamo che sia l’Amministrazione che la Prefettura applichino quelle soluzione che indichiamo, come sindacato da anni, la requisizione di un’immensità di case sfitte e un blocco degli sfratti esecutivi. Chiediamo che le istituzioni locali si attivino, facendosi portavoce a livello nazionale, perché facciano richiesta : dell’abolizione della legge 431/98 ,vera causa di questa situazione, dell’ approvazione di un vero “Piano Casa Nazionale” di edilizia pubblica e di una nuova legge sui cannoni che sconfigga la rendita parassitaria e affermi il principio che la casa non è una merce di scambio ma un diritto sacrosanto.
ASIA/USB BOLOGNA
bologna.asia@usb.it