Promosso dalle RSU aziendali della società SASA s.p.a di Bolzano, dove USB Lavoro Privato conta 6 RSU elette, la mobilitazione di sciopero di 24 ore ha visto aderire il 98% dei lavoratori su una piattaforma rivendicativa condivisa e sulla quale si sta dimostrando una grande determinazione nonostante il tentativo dei soliti sindacati complici che tentano di gettare acqua sul fuoco e di sabotare tutte le iniziative di organizzazione e protesta dei lavoratori.

Già dalla prima fascia mattutina di articolazione dello sciopero si è riscontrata una ampia adesione che durante il pomerigio è continuata a crescere a sostegno di una chiara piattaforma rivendicativa sia sulla parte normativa che economica degli accordi di secondo livello:  

- ORARIO DI LAVORO: definizione dei limiti per la formazione dei turni, sia nel merito della durata della prestazione effettiva che del nastro, definendo i limiti massimi dello stesso in 10 ore per turni spezzati e 8 ore per i turni unici e semi unici, definendo altresì la percentuale massima dei turni spezzati, in una quota inferiore al 10% di tutti i turni, prevalentemente su base volontaria e conseguenti turni unici e semi unici di almeno il 90%di tutti i turni;

- ROTAZIONE DEI TURNI: introduzione e definizione di un meccanismo di rotazione della turnazione, fatta eccezione per eventuali casi particolari (turni agevolati e prescrizioni mediche) al fine di garantire la rotazione del personale sui vari turni di servizio;

- TURNO DI DISPOSIZIONE: introduzione e definizione di un pacchetto di turni, cui adibire in via rotativa il personale, il quale non avendo un turno macchina assegnato, sarà a disposizione per la copertura di eventuali assenze;

- TEMPI DI PERCORRENZA: revisione e definizione di tutti i tempi di percorrenza, adeguando gli stessi ai tempi effettivi registrati in base alla fascia oraria in cui svolge il servizio;

- RIPOSI SETTIMANALI: Incremento dei riposi settimanali per garantire almeno con cadenza bi settimanale un doppio riposo a tutto il personale, consentendo un miglior recupero psicofisico al personale;

- TURNI URBANI E EXTRAURBANI: separazione delle turnazioni Urbane da quelle Extraurbane, con conseguente cessazione dei turni misti e quindi definizione di due aree distinte di servizio (personale Urbano e Personale Extraurbano);

- CONCILIAZIONE VITA/LAVORO: definizione di un quadro normativo complessivo che nell’insieme permetta la conciliazione tra l’ambito lavorativo e la vita extralavorativa del personale viaggiante, tra cui la fruizione di giorni singoli di ferie.

Sulla Parte Economica si rivendica

• una indennità di turno guida del mezzo bilico a 5 euro turno;
• una indennità festiva con retribuzione maggiorata del 15%;
• una indennità di presenza di euro 5 a turno

Una Mobilitazione che rilancia l’immagine di una categoria che non fa un passo indietro davanti alle continue intimidazioni delle aziende, delle associazioni categoriali ne, tanto meno, alle intimidazioni della politica che, precetto su precetto vuole zittire gli autoferrotranvieri chiamati allo sciopero nazionale di 24 ore per la giornata del 15 dicembre; uno sciopero che il Ministro Matteo Salvini non vuole e che, al di sopra di ogni norma e legge, vuole reprimere.

MA I LAVORATORI AUTOFERROTRANVIERI NON RIMARRANNO ZITTI,

NON RIMARRANNO A GUARDARE!

RSU - USB Lavoro Privato SASA Bolzano