In data 14 giugno 2016 si è svolto un incontro, presso la Direzione Regionale Campania, avente come ordine del giorno la definizione delle sedi di assegnazione per la mobilità nazionale.
L’Amministrazione ha reso noto che nella definizione delle sedi terrà conto dell’ordine di graduatoria dei candidati risultati trasferibili nella Regione, nonché dei diritti di coloro che hanno i requisiti previsti dalla legge 104/92.
Come organizzazione sindacale vigileremo affinché effettivamente vengano rispettati tali criteri previsti dal bando, di modo che si possa garantire la dovuta trasparenza nelle assegnazioni.
Da rilevare come le altre Organizzazioni Sindacali facevano sfoggio di demagogia, con proposte ad oggi irrealizzabili, come quella di espletare la mobilità regionale prima dell’assegnazione delle sedi della mobilità nazionale.
Comprendiamo le aspirazioni dei colleghi che da tempo in servizio in una sede, si ritrovano ad attendere da anni un trasferimento al momento non attuabile, ( una mobilità regionale per una regione complessa come la Campania ha una tempistica di mesi…mentre l’assegnazione dei vincitori della mobilità nazionale dovrà avvenire a inizio luglio) tale atteggiamento causa solo lo svilimento dei rapporti tra amministrazione e OO.SS. senza ottenere nulla per i lavoratori.
L’USB dissociandosi da comportamenti volti solo ad accattivarsi simpatie di alcuni lavoratori, privi di qualsivoglia concretezza, ha chiesto che venga al più presto fissata una riunione avente ad oggetto la mobilità regionale, rendendosi disponibile al confronto da subito.
In allegato la richiesta alla DRE di apertura del tavolo per la mobilità regionale