A Catania accade che il Comune si permetta di non presentare alcun progetto per ricevere i finanziamenti previsti dal Pnrr in materia di "Rigenerazione Urbana".
Nel territorio siciliano sono 60 i comuni che hanno presentato e avuto approvati i progetti in materia di "Rigenerazione Urbana", per un importo complessivo di 417 milioni di euro. Somme stanziate con l'obiettivo della "riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale e il miglioramento della qualità del decoro urbano e ambientale". Somme e progetti su cui bisogna accendere potenti riflettori.
Ma, come detto prima, il Comune di Catania non ha presentato alcun progetto in merito ed è
anche l'unico comune siciliano capoluogo che non ha presentato nessun tipo di progetto mai!
Ciò mentre la città soffre maledettamente per lo stato di abbandono in cui versano tante zone totalmente abbandonate. Ma non è necessario sforzarsi per stilare elenchi, per riportare i numeri del disastro urbano e ambientale in cui versa Catania e la sicurezza stessa della cittadinanza. Infatti, basta ricordare, tra i numerosi esempi, l'alluvione che ha travolto la città nel novembre scorso.
Sicuramente i violenti cambiamenti climatici e le avverse condizioni meteorologiche sono sconvolgenti, ma Catania (come gli altri comuni) subisce gli effetti di anni di incuria, con precise responsabilità politiche e amministrative per quello che accade ogni volta che si verifichi un evento anche assai minore: da oltre 50 anni si parla di un canale di gronda che avrebbe dovuto impedire l'inondazione di Catania e di buona parte dell'hinterland.
Inoltre, nello stesso periodo della suddetta alluvione, la città è stata inondata dalla spazzatura, per non parlare poi della copiosa e prolungata pioggia di cenere nera dell'Etna.
E tutto ciò, non dimentichiamolo, in piena emergenza pandemica. Ma non è finita! Mentre la città era ed è totalmente in ginocchio, il sindaco Pogliese - da alcuni giorni di nuovo sospeso dal suo incarico- faceva fuori dalla sua giunta, per motivazioni che non riguardano le disastrose condizioni post alluvione della città, ma "problematiche" fra partiti della stessa maggioranza di centrodestra, gli assessori alla Protezione Civile e alla Nettezza Urbana, sostituiti con un suo fedelissimo.
È in questo quadro politico e amministrativo che il Comune di Catania non ha presentato alcun progetto per accedere ai finanziamenti previsti dal Pnrr. Ed è in questo quadro che lo stesso Comune ha recentemente presentato un progetto per dare un "un volto green, sportivo e sociale alla città"...
pensando, riportiamo solo un esempio del progetto "green", alla realizzazione in piazza Nettuno, con la spesa di mezzo milione di euro, di due spazi cementificati per i bambini.
Non aggiungiamo altro, del resto è tutto ben visibile, nulla e nessuno può nascondere le malefatte di questa Amministrazione comunale di nuovo senza sindaco e di tutte quelle che l'hanno preceduta.
ASIA USB CATANIA