Lavoratori,
è proprio così... Il Distaccamento porto di Savona si trova in una grave carenza di organico, grazie all’ultima mobilità ed al conseguente mancato reintegro del personale andato in pensione, e ahinoi ogni tanto, vuoi anche le varie assenze dovute a malattie e permessi, etc. la situazione qui è grave!
Il tutto si riversa sopra il soccorso e comporta la chiusura dello stesso Distaccamento, con ripercussioni sulla salvaguardia della zona portuale.
Come O.S. abbiamo già denunciato il fatto, chiedendo anche se ci fossero eventuali ore straordinario per gli specialisti al pari di quello che viene assegnato per sopperire alla carenza dei graduati, non tanto per mettersi in tasca quei quattro soldini (che male non fanno), ma piuttosto per assicurare almeno la squadra minima di condotta giornaliera di 3 persone.
Le risposte sono sempre state: … “per voi soldi non ce ne sono!!!”...
Ma vista l’ultima circolare del Dipartimento prot. n°0015196 del 16-12-2011 (sulle carenze di organico) a noi però ci sorge un dubbio, visto che la stessa infine cita: “Infine, il richiamo di personale con specifiche professionalità o abilitazioni per l’operatività dei nuclei specialistici, dovrà essere autorizzato dall’ ufficio dello scrivente, sulla base di motivate e documentate circostanze, previa valutazione da parte della Direzione Centrale per l’Emergenza e il soccorso Tecnico”.
MA SIAMO SICURI CHE LA DIRIGENZA ABBIA CHIESTO QUALCOSA ALLA DIREZIONE
Anche perché a parole loro (cioè del Dirigente) il si della comunicazione sembra scontato, ma noi non abbiamo visto nessuna Carta che Canta, con richiesta ed eventuale risposta e anche perché , ci giungono voci di altri sedi dove detti straordinari vengono fatti e pagati, giusto per garantire almeno il minimo delle 3 unità. A noi ci sembra assurdo, che in un porto come Savona, dove certi giorni, (e capita sempre più spesso) non si possa garantire la tempestività dei soccorsi, soprattutto quando vi sono 2 o più navi passeggeri ormeggiate.
ALLA PROSSIMA PUNTATA … RESTATE CONNESSI