IL 9 OTTOBRE A TORINO PER RIVENDICARE DIRITTI E DEMOCRAZIA SINDACALE, SALARIO, REDDITO E OCCUPAZIONE STABILE.
Mentre la crisi economica diventa sempre più crisi sociale e colpisce milioni di lavoratori, di precari, di pensionati e di disoccupati; mentre avanzano gli sfratti e la crisi abitativa, la politica italiana non trova niente di meglio da fare che riversare fiumi di parole e di veleno sull’appartamento di Montecarlo o su quanti milioni di buonuscita dare a Profumo.
Così, mentre tutti aspettano il 29 settembre per sapere quale fine farà un governo che è ormai l'ombra di se stesso, nessuno dice che ieri al Senato si è concluso l'esame preliminare del collegato lavoro e che il voto finale è calendarizzato per la mattina del 28 settembre”.
Siamo convinti che si sia scelto appositamente il 28, in quanto data in cui l'attenzione sarà integralmente sulla Camera e sul discorso di Berlusconi, per far passare sotto silenzio quanto accadrà al diritto del lavoro, alle condizioni di milioni di lavoratori, al rapporto sempre più squilibrato tra padroni e dipendenti.
Tutto questo non lo dimenticano i lavoratori, non lo dimentichiamo noi, ed il 9 ottobre saremo a Torino davanti alla FIAT per rivendicare diritti e democrazia sindacale, salario, reddito e occupazione stabile per tutte e tutti.
USB Unione Sindacale di Base