Lunedì 26 maggio le lavoratrici dei nidi del Comune di Roma sciopereranno per l’intera giornata e manifesteranno in piazza Madonna del Loreto per chiedere che sia riaperto il confronto tra Amministrazione comunale e personale educativo sulle scelte organizzative degli asili nido.
Lo sciopero, indetto dalle RdB-CUB, intende chiedere la modifica degli accordi firmati dall'Amministrazione e dai sindacati concertativi che, diminuendo gli organici e aumentando in maniera sconsiderata la flessibilità ed i carichi di lavoro, hanno determinato una dequalificazione del servizio pubblico e legittimato infelici scelte privatistiche.
Questa la piattaforma: sospensione degli effetti dell’applicazione dell’accordo del 28 Maggio 2007; reintegro del personale di ruolo trasferito a Settembre 2007; riapertura di un negoziato che ripristini e adegui il numero di organici, blocchi le privatizzazioni e rilanci un modello partecipativo per il servizio di asilo nido del Comune di Roma; garanzia del rispetto del rapporto educatrice/bambino; immediato avvio delle procedure per l’indizione del corso-concorso per le supplenti iscritte nella graduatoria 2811/1997.
“Questo sciopero è il punto di arrivo della lotta intrapresa dalle lavoratrici del settore contro gli accordi nefasti siglati con la Giunta Veltroni”, dichiara Caterina Fida, dirigente RdB-CUB del Comune di Roma. “Ci auguriamo ora che la nuova Giunta dimostri nei fatti il cambiamento di rotta che intende perseguire”, conclude Fida.
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