- Diffida e contestazione Lavoratrici e Lavoratori neoassunti parere Aran ex art. 18 comma 5 C.C.N.L. 2019/2021 – Azioni legali da intraprendere
USB ha già intrapreso l’azione di Diffida formale e intende perseguire fino in fondo questa strada. Verrà predisposta una modalità on-line per procedere con la Diffida Legale fino all’ultimo grado di giudizio se necessario (assistenza legale totalmente gratuita per i tesserati USB). Nel mentre verrà approfondito il provvedimento, richiedendo chi ha voluto il parere dell’Aran e richiamando la Direzione Generale nella persona della Professoressa Salmoni Fiammetta, perché in prima persona risponda sulla questione;
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Perequazione Fondo risorse decentrate e informazioni in merito alle recenti contrattazioni relative al FRD e criteri di riparto incentivi D. Lgs. 63/2023 (Codifica degli appalti) non ancora avviate in A.I.D.
Proposta di sanatoria mancato riconoscimento differenziale
stipendiale Personale Civile in servizio presso le A.I.D.
USB si prende l’impegno di portare sui tavoli di trattativa una discussione legata all’adeguamento salariale per tutto il personale civile continuando ad insistere sul C.C.N.L. 2022/2024 (già vergognosamente in ritardo) l’eliminazione del “sistema” dei salari accessori legati a macchinose procedure di valutazione, rendendoli strutturali e più allineati agli Enti Pubblici che svolgono esattamente come noi, un lavoro per la collettività. È totalmente immotivata la differenza di trattamento alla quale veniamo esposti sia sui diritti che sui compensi. Inoltre, esattamente come succede al Ministero della Difesa, si richiede il riconoscimento degli incentivi legati agli appalti pubblici.
Non si ritiene comunque accettabile l’attuale salario di base in relazione all’aumento del costo della vita, si metteranno pertanto in campo tutti gli strumenti necessari a combattere questo stato di cose.
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Valutazione di rientro del Personale Civile alle dipendenze del Ministero della Difesa.
Per tutte le cose dette sopra a fronte delle dichiarazioni ufficiali della Direzione Generale che parlano di una valorizzazione del Personale Civile si riscontra una sostanziale svalutazione sotto il profilo professionale e personale (come esempio, non esaustivo, la dichiarazione fatta sulla circolare di interruzione dei rapporti con i lavoratori interinali in cui si dichiara, addirittura, che nessun interinale che ha tentato l’ultimo Concorso di A.I.D. potrà essere richiamato, non avendo superato la prova concorsuale). Si constata inoltre come l’attuale Direzione Generale non abbia, ad oggi, lavorato per presentare un programma industriale facendo perdere oltre 5 mesi di attività a tutti gli Stabilimenti con un danno economico impossibile da recuperare tecnicamente e operativamente entro il 2024.
A questo punto si ritiene che l’attuale gestione stia creando una situazione molto grave di immobilità, non ancora percepita nella sua complessità da tutti i dipendenti, con inevitabili ricadute sul futuro degli stabilimenti. Per questo motivo si ritiene necessario creare uno stato di agitazione serio, coordinato e partecipato, auspicando che anche Sindacati maggiori si uniscano e si possa lavorare per ottenere obiettivi comuni che non possono essere né un tentativo di privatizzazione, tantomeno la chiusura dei siti produttivi.
USB si batterà con ogni mezzo per rientrare sotto il Ministero della Difesa ritenendo di interesse collettivo tutta l’attività legata alla Difesa Nazionale, ivi inclusa la lavorazione/distruzione e commercializzazione degli esplosivi. È necessario ci siano, da parte della politica, azioni per valorizzare concretamente il personale civile sia dal punto di vista economico, sia di crescita professionale attraverso una formazione che ci veda al passo con i tempi e in relazione tra i vari stabilimenti (come il Farmaceutico e Noceto di Parma) con i quali sarebbe sensato stabilire solide e profonde sinergie.
Chiediamo a tutti (di ogni appartenenza, ordine e grado) di partecipare attivamente in un momento così delicato, creando un dibattito costruttivo che possa smuoverci da una sonnolenza “mortale” alla quale ci hanno abituato i troppi “è sempre stato così”.
Siamo nel 2024, possiamo costruire un orizzonte nuovo, magari con fatica, ma tutti noi e i nostri figli meritiamo anche solo la possibilità di sognare un futuro migliore e l’unico modo per poterci provare è PARTECIPARE.
Da parte nostra metteremo tutto l’impegno possibile. Grazie a tutte e tutti.
Baiano di Spoleto, 06/05/2024
Coordinamento Nazionale Difesa USB