U.S.B. Piombino richiede un incontro al Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e al Consigliere delle attività Produttive del Lavoro Gianfranco Simoncini, per l’esaurimento imminente degli ammortizzatori sociali delle ditte appaltatrici Cooplat e Serenissima dell’indotto di Piombino AFERPI, già prorogati in precedenza dall' Assessore Grieco. ,
Le 50 Lavoratrici attualmente percepiscono uno stipendio inferiore alle 600 euro mensili e l’imminente scadenza degli ammortizzatori sociali, prevista per il prossimo giugno potrebbe peggiorare ancor di piu le loro condizioni.
Per USB è fondamentale che nessuna lavoratrice e lavoratore diretto o indiretto dell'indotto sia lasciato indietro, in difesa dell’ occupazione, dei diritti e della dignità di tutte e tutti i lavoratori di Piombino.