Svolti, tra l’altro, con interessata partecipazione, presidi con volantinaggio a TORINO (alle Molinette e al Mauriziano) all'Ospedale San Luigi di Orbassano, all’Ospedale di Susa e di Pinerolo, a NOVARA, all’Ospedale Maggiore, ad ALESSANDRIA, ASTI e in altre città.
Una forte unanime volontà è emersa da parte dei tantissimi cittadini, lavoratori, precari, disoccupati, pensionati, studenti ed utenti di dare continuità alle azioni di informazione e di contrasto alle politiche in atto di vera e propria distruzione del diritto alla sanità, alla salute, all’assistenza e al rispetto della dignità.
L’USB sarà ancora nelle piazze e tra i lavoratori nei prossimi giorni e invita tutti gli interessati ad unirsi per costruire insieme una forte mobilitazione di contrasto ai tagli, chiusure e licenziamenti, con sciopero regionale a settembre e con l’adesione e partecipazione ad una forte mobilitazione anche con sciopero generale nazionale proclamato per il 18 ottobre perché la crisi non la paghino i soliti noti e perché non vogliamo che ci rubino il nostro futuro.