Capo Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile
Pref. Laura Lega
Capo del CNVVF
Dott. Ing. Guido Parisi
al Direttore Centrale per la Formazione
Dott. Ing. Gaetano Vallefuoco
all’Ufficio Risorse Umane
Ufficio I Politiche del personale e affari generali
V. Pref. Anna Manganelli
Oggetto: CONCORSO INTERNO PER L’ACCESSO ALLA QUALIFICA DI ISPETTORE LOGISTICO GESTIONALE.
Con la presente nota USB chiede, per rispetto dei colleghi che da anni curano la parte amministrativa dentro i Comandi provinciali, spesso ricoprendo ruoli e mansioni previste per qualifiche superiori, che vengano definite e comunicate entro fine anno le sedi disponibili per la prima assegnazione dei nuovi ispettori logistico gestionali.
Riteniamo sia profondamente ingiusto mettere a rischio l'intera carriera di colleghi che, partecipando e vincendo un concorso particolarmente selettivo, ad oggi non possono nemmeno sperare di ambire alla sede desiderata (dove già prestavano servizio e in cui il loro ruolo era diventato certamente necessario). È indubbio che l'Amministrazione veda chiaramente la prospettiva che lascia ai colleghi, quella di diventare ispettori rischiando di dover cambiare per molti anni sede (stravolgendo la propria vita) o rinunciare al passaggio di qualifica vinto meritatamente con una selezione importante (che per la maggior parte dei casi non è altro che la promozione ad un livello di fatto già occupato precedentemente, senza alcun riconoscimento retributivo).
In questa situazione si rischia seriamente di avere notevoli rinunce preventive, svilendo ulteriormente un concorso che ha già meno idonei del previsto. Riteniamo sia semplicemente corretto che, prima dell'esame, salvaguardando l’anzianità nel nuovo ruolo e la decorrenza giuridica e permettendo la scelta con precedenza al personale interno, siano comunicate tutte le sedi di possibile assegnazione, anche a tutela del personale esterno (che comunque potrebbe semplicemente licenziarsi lasciando altri posti vacanti). Sottolineiamo per l'ennesima volta le storture e le ingiustizie di un riordino poco funzionale anche per le stesse esigenze di servizio. Il non prevedere una sorta di precedenza per le sedi di residenza è, in tutti i passaggi di qualifica, un vincolo che sta demolendo la struttura stessa del Corpo nazionale.
il Coordinamento Nazionale USB VVF