Mercoledì scorso è stato approvato dal Consiglio dei Ministri il “Decreto Lupi” sulla casa. Sbandierato, proprio come il cosiddetto Job Act per quanto riguarda il lavoro, come risposta alla crisi abitativa, il decreto Lupi marcia in direzione esattamente opposta. Il ministro Lupi, sotto la guida del neo premier Renzi, conferma e rilancia in maniera criminale esattamente le stesse politiche che fino ad oggi hanno portato in ogni angolo del paese, allo scoppio della bolla immobiliare ed alla deflagrazione dell’emergenza abitativa.
Sostegno al mercato, alla proprietà ed alle banche. Vendita del Patrimonio pubblico, nuovo consumo di suolo. Più che di un piano casa abbiamo di fronte un vero e proprio pacchetto edilizio destinato a promuovere la speculazione e ad ingrassare ancora le tasche della rendita. Come se non bastasse, inserendo nel testo un articolo (ART.5), che cancella la possibilità di concedere la residenza e di allacciare utenze negli immobili occupati, annullando retroattivamente ciò che è stato già concesso e stabilito, il ministro del disordine e delle grandi opere Lupi dichiara guerra ai movimenti, alle lotte, tenta di mettere all’angolo i percorsi realizzati sul piano locale per riaffermare dignità e riconquistare i diritti negati.
Ora, due mesi ci separano dalla conversione di questo scellerato provvedimento. Per questo lanciamo subito sui territori la nostra decisa risposta.
GIOVEDI’ 20 Marzo daremo vita ad una prima giornata di mobilitazione nazionale contro l’Art. 5 e contro l’intero decreto, manifestando sotto alle prefetture e comparendo con iniziative a sorpresa.
Le lotte per il Diritto alla Casa e all’Abitare proseguiranno dal 23 al 30 Marzo con una articolata settimana di lotta e di riappropriazione sui territori. Verso il nuovo assedio nazionale previsto per il 12 Aprile prossimo.
Contro la vendita del patrimonio pubblico
Per un blocco generalizzato degli sfratti e degli sgomberi
Per un piano straordinario per l’emergenza abitativa
Una sola grande opera CASA E REDDITO PER TUTTI E TUTTE
I diritti si conquistano A SPINTA!
ABITARE NELLA CRISI
A ROMA IL PRESIDIO E' CONVOCATO ALLE ORE 14.00
IN PIAZZA SS. APOSTOLI SOTTO LA PREFETTURA.