La scellerata decisione della Giunta comunale di Napoli di localizzare la costruzione dell’Inceneritore nel quartiere di Agnano è – di nuovo – un atto contro la città, la salute dei cittadini e l’integrità del territorio.
E’ noto che la zona indicata è un area vulcanica, con le fumarole in piena attività, e non corrisponde ad alcun criterio di corretta valutazione ambientale e geologica. Inoltre questo Inceneritore sarebbe collocato all’interno di una zona densamente abitata e poco distante da altre invasive istallazioni nocive ed inquinanti.
In realtà questa decisione è in sintonia con la filosofia autoritaria del Decreto/Rifiuti, varato dal governo Berlusconi, la quale affronta l’Emergenza Monnezza riproponendo, unicamente, la logica delle maxi discariche, dei termovalorizzatori e, di conseguenza, della crescente devastazione ambientale dei territori.
L’RdB e l’intera Confederazione Unitaria di Base della Campania è impegnata a sostenere la mobilitazione delle popolazioni, da Chiaiano a Napoli Est, da Acerra ad Agnano, per affermare un deciso stop a queste criminali scelte.
RdB CUB Campania