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Idee USB

Convocazione incontro sedi disagiate del 30 ottobre 2012 ore 10.00.

Nazionale,

Al Capo Dipartimento

Prefetto Francesco Paolo TRONCA

 

Al Capo del Corpo Nazionale VVF

ing. Alfio PINI

 

Oggetto: convocazione incontro sedi disagiate del 30 ottobre 2012 ore 10.00.

 

 

Si ritiene che l’Amministrazione dopo aver chiarito la sua posizione in merito all’intento di modifica dell’orario di lavoro, comprendente le attuali 45 sedi disagiate (rispettivamente 7 al nord, 4 al centro, 23 al sud e 6 nelle isole) revoca di fatto l’attuale orario differenziato con passaggio ad orario ordinario per tutte le sedi ad eccezione delle sedi insulari.

Si ricorda che a sostegno di tale tesi l’Amministrazione, per voce del Capo del Corpo, ha letto un documento tecnico che riguardava tutte le sedi in questione, riferendo alle OO.SS. presenti dati riguardanti il numero d’interventi, il numero in percentuale del personale fuori sede che presta servizio in questi distaccamenti e le varie distanze chilometriche dalle rispettive sedi centrali, ed infine ha espresso un giudizio in riferimento ad uno pseudo screening atto ad evidenziare come questi lavoratori siano realmente disagiati nel proseguo di questo tipo d’orario, in riferimento al fatto che lavorare 24h crea pressioni tali che, a detta dell’Amministrazione, molti lavoratori non sopporterebbero.

Di contro il Capo Dipartimento ha invece rappresentato a sostegno del principio di legalità (la predica viene, a nostro avviso, da un pulpito sbagliato) la reale condizione normativa che ha sostenuto per anni la costituzione di queste particolari sedi di servizio (alcune di esse sono decretate in via temporanea dal lontano ’61 e vivono nell’irregolarità normativa), tanto che abbiamo dovuto ricordare per la milionesima volta che a pochi passi da Roma si vive ancora la giungla della sede di Fiumicino aeroporto dove attualmente, questa è da ritenersi una genialata del Dirigente locale, il 50% del personale (quello di ultima assegnazione) effettua orario ordinario e il restante 50% (gli anziani) variano le proprie fasce orarie fino al famosissimo 16 giorni a lavoro e 14 a casa… per loro lo screening non è stato fatto!

ALLA LUCE DI QUANTO ESPOSTO SI RITIENE ILLECITO IL SOLO PENSARE DI METTERE MANO ALL’INDIVIDUAZIONE DELLE SEDI CHE A VOSTRO PARERE NON SONO DISAGIATE A SCAPITO DI ALTRE CHE PER NEPOTISMO DICHIARERETE LEGALMENTE ATTE, IL TUTTO A DISCAPITO DEI LAVORATORI TUTTI DEL CNVVF.


USB-VV.F. sedi