Sugli scaffali dei supermercati Superconti sono presenti ormai da anni i prodotti a marchio COOP, è di dominio pubblico che l’azienda Superconti è di proprietà COOP Centro Italia, ma siamo costretti a sottolineare, per l’ennesima volta, che i lavoratori e le lavoratrici dei negozi Superconti non ricevono lo stesso trattamento su vari versanti.
Ad esempio per quanto riguarda lo svolgimento dell’attività degli inventari (per i quali i lavoratori di Superconti vengono costretti a turni pesanti, spesso contravvenendo agli obblighi previsti dal contratto rispetto ai riposi) ed anche rispetto alle chiusure festive.
Questo mese di agosto si è toccato il picco (per ora, in futuro chissà!) della beffa, con la diffusione sui social e l’affissione nei punti vendita COOP di un “bel” cartello che ne annunciava la chiusura per il giorno di Ferragosto, con uno slogan che, per i dipendenti Superconti, i cui negozi sono rimasti aperti, è risultato una vera e propria presa per i fondelli: “A Ferragosto ci vediamo in spiaggia”, con tanto di immagini di fenicottero e unicorno gonfiabili.
Facile, ma per USB davvero vergognoso, dare pubblicamente l’immagine di un’azienda rispettosa dei propri dipendenti e dei loro tempi di vita, quando poi c’è chi, il giorno di Ferragosto, si occupa di tenere aperti i negozi di proprietà COOP, anche se con insegna diversa, e di vendere i prodotti COOP, e la giornata festiva non la può passare in spiaggia o comunque con la famiglia, perché l’azienda lo considera un dipendente di serie B.
Ancora una volta, la COOP sei tu, tranne che se lavori in un negozio con insegna Superconti!
Usb Lavoro Privato