"Nonostante lo sciopero riuscito che ha visto l'adesione al 90% nel Superstore Coop di Guidonia ed il presidio sotto la sede nazionale di LegaCoop a Roma, i vertici nazionali, con sprezzante cinismo, rifiutano di incontrare i lavoratori e l'USB" dichiara Francesco Iacovone dell'USB Lavoro Privato.
"I lavoratori immediatamente hanno dato vita all'occupazione del palazzo comunale di Guidonia Montecelio per avere una interlocuzione con i rappresentanti politici della città su cui le conseguenze dei licenziamenti si faranno maggiormente sentire" prosegue il rappresentante sindacale, "vogliamo che il Sindaco Rubeis, la Giunta ed il Consiglio siano in grado di porre immediatamente e con forza la questione a livello istituzionale".
"Non siamo merce da scaricare! Aspettiamo il Sindaco e le forze poliche della città, i lavoratori non sono disposti a cedere di un passo", conclude Iacovone.