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Editoriale

Coronavirus, Asia USB: il governo affronta l’emergenza casa con gli spiccioli ma regala centinaia di miliardi alle imprese. Subito il blocco degli affitti

Roma,

Mentre si mettono sul piatto centinaia di miliardi per le aziende private, il governo affronta con pochi spiccioli l’emergenza casa provocata dalla pandemia Covid-19. Tali sono infatti i 46 milioni stanziati con decreto dalla ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli. 

Quei 46 milioni sono una goccia nel mare in tempesta che sta travolgendo le famiglie rimaste totalmente o parzialmente senza fonti di reddito. Oltretutto sono denari, assegnati alle Regioni e da queste trasferiti ai Comuni, destinati unicamente a chi ha subito sfratti esecutivi per morosità incolpevole, cioè il provvedimento interviene su morosità conclamate e a sfratto già intimato.

Asia USB torna per questo a sollecitare energicamente il governo affinché emani un provvedimento urgente di sospensione del pagamento degli affitti e delle utenze per le famiglie, gli studenti e i lavoratori precari fuorisede.

Il provvedimento deve riguardare tutta la durata dell'emergenza coronavirus e trasformarsi poi in misure legislative in grado di far fronte alla grave situazione che toccherà milioni di persone nel nostro paese, vista la perdita di reddito totale o parziale per moltissimi cittadini, impossibilitati a pagare le rate d'affitto e i costi delle utenze nei mesi a venire.

Asia USB chiede in sintesi:

•          Blocco degli affitti, del pagamento delle utenze e soluzioni abitative per tutti;

•          Reddito di emergenza incondizionato per tutti coloro che hanno perso reddito o sono senza lavoro, il quale preveda un’integrazione specifica a sostegno delle spese per l’abitazione che

•          possa comprendere anche chi, per necessità, si è rivolto al mercato nero dei posti letto;

•          Un provvedimento specifico che impedisca di intimare sfratti per le morosità accumulate durante l'emergenza sanitaria; 

Finita l’emergenza si chiede:

•          abrogazione della 431/98 per fermare il libero mercato degli alloggi, introducendo un canone equo per gli alloggi di civile abitazione;

•          un piano di incremento e miglioramento dell’edilizia residenziale pubblica

•          tassare con aliquote specifiche le forme di locazione inferiori ai 30 giorni(B&B), maggiorate rispetto a quelle previste per le locazioni di durata superiore e destinare le risorse all’incremento dell’offerta abitativa pubblica.

 

Roma 3 aprile 2020

 

ASIA-USB