Al Dirigente Provinciale VV.F PISA
Ing. Nicola CIANNELLI
e p.c. Alla Direzione Regionale CN.VVF. Toscana
Ing. Marco FREZZA
Oggetto: Ordine del giorno n. 506 del 12/07/24. Nota DIRTOS n.16571
Egregi,
la nota in oggetto dispone la convocazione, ai discenti del corso capo squadra 2023, a Firenze per il giorno 12 Luglio per una “simulazione esame”.
Ci risulta che i lavoratori di questo comando abbiano fatto rientro in sede al di fuori dell’orario ordinario di lavoro previsto per il corso, considerato che gli orari non avrebbero consentito altrimenti.
Ma nell’Odg in oggetto non si menziona un possibile orario straordinario e ci risulta anche che ai discenti, per le vie brevi, sarebbe stato detto che lo straordinario non sarebbe stato contemplato.
Senza voler essere pretestuosi riteniamo che certe affermazioni dovrebbero essere fatte con la conoscenza del diritto del lavoro che va un po’ al di la del sentito dire.
Sempre senza voler essere pretestuosi ma svolgendo pienamente il ruolo sindacale a tutela dei diritti dei lavoratori, conquistati negli anni grazie a lotte e al ruolo svolto dai sindacati, crediamo necessario che tutti noi ci limitiamo ad adempiere e non interpretare le norme scritte e verificabili come ad esempio, una delle più adatte al contesto, l’art. 1, comma 2, lettera. a, del D.lgs. n. 66/2003 che recita “” a) "orario di lavoro": qualsiasi periodo in cui il lavoratore sia al lavoro, a disposizione del datore di lavoro e nell'esercizio della sua attività o delle sue funzioni: “”.
Crediamo quanto di più appropriato il testo citato in relazione alla simulazione di esame svolta fuori dal luogo e dalla provincia abituale di lavoro che ha determinato orario straordinario.
Le chiediamo pertanto di dare seguito alle richieste di orario straordinario, nella forma che riterrà opportuna, ai lavoratori che faranno corretta e adeguata richiesta.
Restiamo in attesa di riscontro.
per il Coordinamento USB VVF Pisa
Claudio Mariotti – Simone Cheli