Costituita dall’USB della Sevel “la Banca delle ore di sciopero” in risposta ai continui ed arroganti comportamenti aziendali di aperta violazione anche delle leggi dello stato Italiano.
La Sevel, con la complicità dei sindacati confaziendali, non solo ha aumentato i ritmi di lavoro, ridotto le pause ecc. ma continua a penalizzare quei lavoratori che richiedono l’utilizzo di leggi di tutela, come ad es. la l. 104 o che hanno l’ardire di rivolgersi al giudice per chiedere giustizia.
È il caso della lavoratrice della Sevel che ha impugnato il licenziamento illegittimo (Ex art. 18 statuto lavoratori) ed a cui il giudice del lavoro ha dato ragione ordinando la reintegrazione nel posto di lavoro.
Ad oggi la Sevel ancora non ha reintegrato la lavoratrice e l’USB Lavoro Privato della Sevel ha deciso di comminare all’azienda 4 ore di sciopero, un pacchetto di ore di sciopero che è confluito nella costituita “banca delle ore di sciopero “ e che verranno successivamente “ fruite” dai lavoratori della Sevel .