Secondo anticipazioni sulla bozza della manovra finanziaria, la Croce Rossa Italiana verrebbe trasformata da Ente Pubblico ad associazione umanitaria a carattere volontario, con personalità giuridica di diritto privato.
Il provvedimento prevederebbe inoltre la messa in mobilità del personale di ruolo, il passaggio al ministero della Difesa di quello militare, e la fine dei contratti a tempo determinato a partire da gennaio 2012. L’Unione Sindacale di Base chiama in piazza tutti i lavoratori CRI, precari, militari e di ruolo, a manifestare questa mattina davanti al Parlamento in occasione del Consiglio dei Ministri, contro un progetto il cui unico vero obiettivo è quello di far cassa infischiandosene di malati, disabili e lavoratori, per dire no a privatizzazioni, dismissioni e licenziamenti.