La crisi ha ormai investito il nostro Paese e il Governo Monti, salutato da molti come la panacea di tutti i mali, altro non è che il braccio esecutivo dell’Unione Europea che si è assicurata in questo modo la precisa applicazione della macelleria sociale prescritta in Agosto da Draghi e Trichet per l’Italia sul modello greco.
I lavoratori della Ricerca Pubblica si trovano, al pari di tutti i loro colleghi dipendenti pubblici, ad affrontare questo difficilissimo momento con il CCNL bloccato, le carriere congelate (art.53, art.54, art.15 sono ormai una chimera) e senza nessuno strumento di recupero salariale a causa degli attacchi scellerati di Brunetta e Tremonti compiuti con la complicità dei sindacati collaborazionisti.
Leggi tutto nel documento allegato!
USB P.I. Ricerca