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Sommozzatori

DETASSAZIONE DELL’INDENNITÀ DI IMMERSIONE PER IL PERSONALE SOMMOZZATORE DEI VIGILI DEL FUOCO. ART. 51, COMMA 6, TUIR

Nazionale,

 

La scrivente Organizzazione Sindacale, in riferimento all'oggetto, chiede che non vengano fatte le solite promesse, perché è risaputo che questa amministrazione sia quando deve pretendere dai lavoratori doveri sia quando deve togliere dei diritti (vedi leggi speciali), ci impiega un attimo ad apporre una firma sotto un foglio; per questo ci si sente in dovere di ricordare che i sommozzatori dei Vigili del Fuoco sono anni che chiedono un aumento dell’indennità e che ad oggi non hanno visto nulla nelle loro buste paga, neanche i promessi 301.584,94 euro (682,32 euro pro-capite annui) dovuti nella ripartizione ex art.10, comma 5, D. Lgs. 127/2018. Accordo privo di una solida base normativa e di diritto che noi non abbiamo firmato, ma che ha visto le altre OO.SS cascarci come “farfalle in un retino”.

USB ricorda all'amministrazione, che con la lettera circolare del Ministero dell’Interno/97420690584 firmata il 16/07/2019 si dispone alle Direzioni Regionali dei Vigili del Fuoco ed ai Comandi provinciali dei Vigili del Fuoco che dalla prima mensilità utile detta indennità dovrà essere assoggettata al regime fiscale di cui all’articolo 51, comma 6, del TUIR, concorrendo nella misura del 50% alla formazione del reddito, in luogo dell’attuale integrale assoggettamento alla relativa aliquota fiscale.

Ad oggi nessun sommozzatore ha visto applicare questa disposizione dalle Direzioni Regionali e dai Comandi, continuando a ricevere la medesima indennità d’immersione, che ricordiamo essere annuale ma viene dilazionata in dodici mensilità e pagata in ritardo a seconda delle "comodità" dell’amministrazione.

La scrivente auspica che l’amministrazione si impegni in tempi brevissimi a garantire l’applicazione della circolare emanata e disponga l’attuazione immediata della stessa, attribuendo il calcolo della detassazione non sulla prima mensilità utile, ma su base annua, riportando nelle tasche dei lavoratori ciò che gli spetta.

Infine è auspicabile, visto che nell'attuale Legge di Bilancio di fatto non c'è nulla per i Vigili del Fuoco, che la detassazione/defiscalizzazione possa essere estesa a tutti i lavoratori del CNVVF; ricordiamo che l'indennità di rischio è un istituto fisso e continuativo e una risorsa certa è stabile ottima la quale rientra nelle more all'art 1 comma 365 lettera a) b) c) (legge di stabilità 2017).

Per quanto sopra esposto, data la delicatezza dell’argomento, attendiamo una pronta risposta.

 

il Coordinamento Nazionale USB VVF