Al Capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco
del soccorso pubblico e della difesa civile
Pref. Francesco Paolo TRONCA
Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Ing. Alfio PINI
Direttore centrale per le Risorse Umane
Pref. Carla CINCARILLI
Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco per il Piemonte
Ing. Bruno NICOLELLA
e p.c. OO.SS. Segreterie e Coordinamenti Regionali
e p.c. Comandante Provinciale VV.F. Torino
Ing. Silvio SAFFIOTI
Oggetto: OdS 94/34 del 05/10/2011 – Funzionari Tecnici Antincendi - Volontari (F.T.A.V.) - compiti e mansioni - Dichiarazione stato di agitazione
Prendiamo atto che, nonostante le rassicurazioni fornite nell’incontro del 22/09 u.s, la S.V. ha comunque deciso di emanare l’ordine di servizio di cui all’oggetto.
Le OO.SS. scriventi ritengono che la disposizione emanata, oltre che inopportuna e foriera di nuove tensioni tra le componenti del Corpo, anche illegittima per l’estensione interpretativa che la S.V., senza averne titolo, ha voluto al DPR 6 Febbraio 2004 n. 76.
Infatti se il regolamento in questione avesse voluto prevedere l’impiego operativo dei Funzionari Volontari, ne avrebbe articolato, al pari delle altre qualifiche, le modalità di impiego e la funzione.
Al contrario l’articolo 18 che determina le Modalità di impiego del personale volontario impiegato presso i distaccamenti volontari, e ne determina anche i compiti operativi, inizia al comma 2 con la seguente frase “Il personale volontario, ad eccezione del Funzionario Tecnico Antincendi, .. omissis ..”
Ma ancora, e palesemente in contrasto con quanto disposto nella disposizione da Lei emanata, al successivo comma 5 dispone che “L’attivazione del Funzionario Tecnico Antincendi volontario avviene esclusivamente su disposizione del Comandante Provinciale per specifiche esigenze, compreso il coordinamento di due o più distaccamenti volontari.”
La disposizione non chiarisce neppure i livelli di gerarchia nel caso di intervento misto ma neppure evidenzia l’elenco nominativo del personale FTAV.
Ed ancora, ma non per ultimo, non siamo a conoscenza di attività di verifica delle condizioni di cui all’articolo 8 del DPR.
Come a Vostra conoscenza, sono ben altre le urgenze del Corpo e del Comando di Torino e pertanto le scriventi OO.SS. dichiarano lo stato di agitazione delle lavoratrici e lavoratori del Comando Provinciale di Torino e chiedono l’attivazione nei termini di legge, della preventiva procedura di raffreddamento e conciliazione delle controversie di cui alla Legge 146/90 e successive modificazioni ed integrazioni.