Contro il Governo che vuole abolire il diritto di sciopero, CUB, Confederazione Cobas e SdL Intercategoriale hanno organizzato per venerdì 6 marzo 2009 manifestazioni e presidi in molte città italiane.
A Roma, l'appuntamento è alle 16.30 in Largo A. Ponchielli, per manifestare davanti alla sede della Commissione di Garanzia.
Il Governo, in accordo con i padroni di Confindustria e con l'assenso di Cisl, Uil e Ugl, procede nel disegno di cancellare le libertà e i diritti sindacali costituzionalmente tutelati.
Dietro il dichiarato intervento per il solo settore trasporti, già da solo inaccettabile ed assolutamente illegittimo, il Governo vuole predisporre una legislazione autoritaria per gestire la fase attuale e futura di grave crisi economica e per poter meglio reprimere le risposte dei lavoratori al tentativo di farne pagare a loro il costo.
Lo scopo del governo è, quindi, quello di imporre per legge la pace sociale, vietando e criminalizzando il diritto di sciopero.
A ciò è indispensabile opporsi in modo netto e senza equivoci.
Il sindacalismo di base promuove una MANIFESTAZIONE NAZIONALE a Roma il 28 marzo 2009, quando si riuniranno i ministri del Lavoro e Politiche Sociali del G14 per far pagare la crisi ai salariati e ai settori popolari, e un grande SCIOPERO GENERALE per il 23 aprile 2009, anche per difendere il diritto di sciopero e la democrazia sindacale.
Primi appuntamenti:
ROMA. Presidio c/o Commissione di Garanzia in Largo Ponchielli dalle ore 16.30
LODI. Presidio con volantinaggio sotto la Prefetura dalle ore 14.00
NAPOLI. Presidio di controinformazione in Piazza Carità dalle ore 17.00
TORINO. Volantinaggi c/o Stazioni ferroviarie Porta Nuova e Porta Susa, Depositi GTT di Venaria, Gerbido, San Paolo, Tortona, Nizza, dalle ore 16.00
BOLOGNA. Presidio c/o Cabina ATC Viale Lame ang. Via Marconi dalle ore 15.00
TRIESTE. Presidio con volantinaggio in Piazza Unità d’Italia 8 dalle ore 16.30
CAGLIARI. Presidio assemblea in Piazza Costituzione dalle ore 16.00
SALERNO. Presidio c/o la Prefettura in via Roma dalle ore 17.00
MILANO. Assemblea presso la Casa della Cultura Via Borgogna, 3 dalle 9.30 alle 12,00 e Presidio c/o Prefettura, C.so Monforte dalle 12,00
GENOVA. Presidio c/o la Prefettura in Largo Lanfranco dalle ore 10.00
VENEZIA. Presidio c/o la Rai a Palazzo Labia dalle 11.30
PALERMO. Presidio c/o la Prefettura dalle ore 16,30
CATANIA. Presidio c/o la Prefettura dalle ore 16,30
MESSINA. Presidio c/o la Prefettura dalle ore 16,30