Lavoratori,
nella riunione di ieri la USB in virtù dell’accordo decentrato sull’orario di lavoro per il personale in servizio presso il dipartimento e della circolare “relativa” esplicativa al tempo emanata, nella quale tale diritto venne riconosciuto all’analogo personale in servizio presso gli uffici centrali, ha proposto di estendere ed istituire il diritto di rinuncia alla pausa mensa per tutti i lavoratori a servizio giornaliero del CNVVF, in modo che si possa arbitrariamente rinunciare a tale istituto e che sia possibile staccare dal lavoro per una pausa-ristoro, visto che la gran parte delle sedi non ha un servizio di mensa/ristoro flessibile e compatibile con le eventuali esigenze lavorative; è stato chiesto anche di sviluppare un sistema snello di concessione del titolo di buono pasto a chi ne facesse richiesta.
Naturalmente il tutto dovrà, a nostro avviso effettuare un passaggio di rito fondamentale attraverso il confronto con le OO.SS. locali, divenendo di fatto materia di contrattazione decentrata atta a meglio individuare le varie esigenze che i lavoratori di diverse realtà possono più o meno presentare.
L’amministrazione in questi giorni ci farà pervenire le nuove proposte in merito, in quanto quelle proposte lasciano dubbi sul semplice concetto di diritto/dovere rischiando di gettare nel caos una già difficile situazione interpretativa di una serie di norme contrattuali che garantiscono il lavoratore.