USB, DIRITTO PER TUTTI I PRECARI O SIAMO ALL’ENNESIMA PRESA IN GIRO.
Presidio dalle ore 10,00 a largo dei Lombardi
“Domani all’ARAN si discuterà la modifica del regolamento elettorale per le RSU del Pubblico Impiego e potrebbe essere una giornata importante se si arrivasse davvero ad estendere il diritto all’elettorato attivo e passivo nelle elezioni RSU ai lavoratori precari della PA” dichiara Cristiano Fiorentini dell’Esecutivo Nazionale di USB Pubblico Impiego “a patto però che sia diritto per tutti senza limitazioni o esclusioni, altrimenti sarebbe l’ennesima presa in giro per i precari pubblici”.
“Abbiamo sempre sostenuto il diritto dei precari ad essere pienamente rappresentati, e quindi di poter votare ed essere votati, incontrando però sempre la forte contrarietà sia dell’ARAN che degli altri sindacati” continua Fiorentini “tenteremo anche stavolta di superare le resistenze e restituire finalmente ai precari una parte dei diritti che gli sono negati, ovviamente rimane aperta la questione stabilizzazione che rappresenta il Diritto con la D maiuscola e per il quale dopo gli scioperi del 24 ottobre e del 14 novembre continueremo a lottare nei posti di lavoro e nelle piazze”.
“Martedì mattina dalle ore 10,00 terremo un presidio davanti l’ARAN con una rappresentanza di lavoratori precari affinché la discussione al tavolo non si riduca a mero tecnicismo, peraltro teso a limitare gli effetti della modifica del regolamento, ma assuma tutto il carattere politico che gli spetta in quanto in gioco c’è un diritto democratico fondamentale” conclude il dirigente USB.