Una bella canzona di Eros Ramazzotti dice: "ed ho imparato che nella vita nessuno mai ti da di più"...
Questo è particolarmente vero per i funzionari dell'Agenzia delle Dogane di Bologna!
A maggio 2013 questa Amministrazione ha rimandato al mittente 5 milioni di euro di FUA (dei livellati, non certo dei Dirigenti!), causando un minor salario accessorio del fondo del 2011 pari a circa 500 euro annui per ogni lavoratore.
Il budget di sede assegnato da ciascuna DID agli uffici si riduce, anno dopo anno con sempre minori risorse per pagare istituti particolari quali l'attività dello scanner, l'orario articolato, l'attività di supporto ecc. ecc.
Il blocco del contratto nazionali dal 2009 fino al 2014 (o 2017?) che non ha perequato gli stipendi alla svalutazione.
Ed ora anche l'ultimo recentissimo colpo di genio che si è abbattuto sui lavoratori e cioè l’interpretazione delle istruzioni della DID sull'orario di lavoro che non prevedono l'uso della turnazione, ma dell'orario articolato per coprire il servizio (salvo che l'ufficio non sia aperto 24 ore su 24) con la conseguente cancellazione dell'indennità di turno pari a circa 1.800 euro annui persi per ciascun lavoratore.
La direzione intrapresa sembra chiara, no?? Gli obiettivi aumentano e il salario diminuisce!
E c’è pure chi dice che scioperare non serve a nulla o costa troppo … ma quanto ci costa non reagire?!?