Si stanno ripetendo con ritmo preoccupante i casi in cui Lavoratori dell’ufficio, in particolar modo assegnati ai servizi di front office, nell’esercizio della propria attività si vedono vittime di atteggiamenti e comportamenti offensivi da parte di singoli utenti. Fatti non più episodici che hanno offeso ed offendono la professionalità e la stessa intima dignità personale. E’ davvero il caso di ricordare come, al momento della stipula del contratto in scadenza, l’Agenzia abbia insistito e voluto introdurre un inasprimento del sistema sanzionatorio, prevedendo la sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino ad un massimo di 6 mesi nel caso di alterchi anche con gli utenti (art 67 Ccnl).
Scarica la nota inviata da RdB alla Dp di Bologna e alla Dr dell'Emilia Romagna.