Nelle prossime 24/48 ore verrà nominato un commissario che dovrà gestire l’acciaieria nella delicata, e ormai inevitabile, fase dell’amministrazione straordinaria. Nel tavolo tenuto in serata a Palazzo Chigi, a domanda precisa da noi formulata circa il nome, i Ministri hanno garantito che si tratterà di una figura senz’altro competente, e che conosce il sito tarantino. Riteniamo che un paio di nomi siano alquanto scontati.
Abbiamo colto l’occasione per ribadire che c’è l’assoluta necessità di aprire tavoli specifici nell’ambito dei quali affrontare tematiche diverse, non solo il futuro dell’ex Ilva e la situazione dei dipendenti diretti, ma anche quella altrettanto preoccupante, se non di più, in cui si trovano i lavoratori dell’indotto. Non facciamo mistero del fatto che ad alcuni è stata addirittura interrotta l’erogazione dell’energia elettrica, altri non possono fare la spesa. Questa è la fotografia della drammaticità del momento e, come abbiamo detto diverse volte, si parla di stipendi già ridotti.
Per quel che concerne proprio i lavoratori dell'indotto ci risulta un'incongruenza: se da parte il ministro dell’Economia Giorgetti sembra lasciar intendere che in tempi stretti verrà erogato il prestito ponte ammontante a 320 milioni di euro, che servirebbe anche a dare respiro alle aziende, leggendo invece il comunicato di Aigi, la verità sembra tutt'altra. A questo punto, ora bisognerà capire come stanno le cose, auspicando che davvero si possa evitare in tutti i modi il dramma sociale delle tantissime famiglie dei lavoratori che attendono il pagamento delle mensilità maturate, gennaio e tra pochi giorni febbraio.
Certamente non va dimenticato il capitolo di Ilva in Amministrazione Straordinaria: va aperta una discussione e considerato il pacchetto di proposte che abbiamo preparato guardando a tutti i lavoratori ed in particolare a questa parte che è in cassa integrazione dal 2018 e che deve rimanere agganciata all’attività dello stabilimento.
Auspichiamo che tutti i lavoratori vengano messi in condizione di vivere con un minimo di serenità questa fase di passaggio.
Usb Industria