Dopo mesi di Mobilitazione, proteste e Lotte:
Arrivano i Soldi !
Approvata la Legge che contiene le risorse per il 2009.
La scorsa settimana il Senato ha approvato il Decreto Legge che riguardava le “misure urgenti a sostegno dell’industria”.
Nel Decreto (D.L. 5/2009) tramutato in Legge è contenuto l’emendamento approvato dalla Camera in cui vi sono le risorse utili (soldi) per il proseguo delle attività svolte dai Lavoratori exLSU per il 2009.
Questo è uno dei tanti risultati dell’ostinazione dei lavoratori e delle numerose mobilitazioni costruite, in questi “difficili” mesi, in tutte le Regioni dai Sindacati di Base RdB-CUB, Cobas ed SdL.
Tuttavia questo stanziamento, che ribadiamo assicura solo la continuità lavorativa per il 2009 (31/12/2009), contiene ancora delle ambiguità nell’articolo della Legge:
- insieme ai soldi per i servizi svolti dai lavoratori ex LSU ci sono anche risorse per non meglio specificati “eventi celebrativi” per il 2009 (a partire dai buffet per il G8 della Maddalena);
- il reale stanziamento delle risorse è rinviato ad un apposito Decreto del Presidente del Consiglio di concerto con il Ministro Tremonti.
Cosi come formulato l’articolo della Legge ci obbliga a mantenere alta l’attenzione affinché siano erogati, da subito, le risorse cosi da permetterci di aprire la vertenza ben più impegnativa della re-internalizzazione del servizio.
Oggi l’internalizzazione del servizio (vera stabilizzazione) resta l’unica possibilità di economizzare i costi (375 milioni di euro all’anno alle Ditte a fronte di 850 €uro al mese ai Lavoratori) ed inoltre riconoscere le professionalità acquisite e le mansioni effettivamente svolte in tanti anni come collaboratori scolastici.
Insomma ci sarà ancora bisogno di tutto il vostro impegno perché tante sono le insidie che ci aspettano per prima cosa bisognerà evitare che sulla pelle dei lavoratori ci siano accordi scellerati tra il padronato e i sindacati amici.
Per questo bisogna rilanciare sulla intera vertenza chiedendo da subito:
1) al Ministero dell’Economia e Finanze ed alla Presidenza del Consiglio di erogare subito le risorse utili in maniera che si eviti che i Consorzi e le loro dittarelle creino ritardi nei pagamenti delle retribuzioni, cosi come accaduto con le mensilità di gennaio-febbraio;
2) al Ministero dell’Istruzione di aprire da subito il “tavolo tecnico” cosi come annunciato dallo stesso Ministero nel comunicato del 10 marzo.
Nonostante le tante parole rassicuranti e la copertura economica per il 2009, confermiamo la necessità di mantenere alta l’attenzione e rilanciare
le mobilitazioni in attesa di atti concreti e soluzioni adeguate,
esaurienti che vadano verso la internalizzazione del servizio.
Altrimenti il 31 dicembre è troppo vicino!