Articolo di Carlo Petrini (la Repubblica del 18 gennaio 2011).
FERMARE IL CEMENTO CHE CI RUBA LA TERRA E IL PAESAGGIO.
In 15 anni il cemento ha conquistato tre milioni di ettari di territorio, l'equivalente di Lazio e Abruzzo messi insieme.
E con il piano casa il processo ha avuto un'accelerazione. L'Italia sta rischiando il suo bene più prezioso: il paesaggio. E' l'ora di fermarsi. Ecco perché.
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