Piazza delle Cinque Lune/Corso Rinascimento - ore 16.30
Domani, 24 settembre, arriva nell’Aula del Senato il Jobs Act, con le deleghe al Governo sulla riforma del lavoro e degli ammortizzatori sociali. Domani l’USB sarà a protestare sotto il Senato insieme alle altre forze che danno vita al “Controsemestre europeo”.
A Senatori e Deputati l’USB dice: non votate quella schifezza!
Il Jobs Act è infatti un attacco pesantissimo che intende colpire sistematicamente quei pochi diritti rimasti ai lavoratori. Un attacco diretto dalla BCE, dall'Unione Europea, dal Fondo monetario Internazionale e gestito dal governo Renzi/Alfano/Berlusconi.
All'attuale precarietà si aggiungere ulteriore precarietà, ai diritti si sostituiscono i licenziamenti indiscriminati (eliminazione dell'art. 18), ai bassi salari e ai mancati rinnovi contrattuali si aggiungono il demansionamento e ulteriori tagli dei salari; ai contratti nazionali si vuole sostituire la contrattazione personale. Così non si crea lavoro ma nuova disoccupazione, ancor più precarietà e ulteriore sfruttamento.
E' necessario lo sciopero generale e tutte quelle iniziative di contrasto contro questo progetto di definitiva destrutturazione del rapporto di lavoro.